ASCOLI SATRIANO (FG), S. Stefano

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Dati

Topografia

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Nazione Italia
Regione Puglia
Provincia Foggia
Comune Ascoli Satriano
C.A.P. 71022
Indirizzo/Località
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 41.209453
Longitudine 15.561523
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Fonti storico-epigrafiche

- S. Borgia, Memorie istoriche della Pontificia Città di Benevento dal secolo VIII al secolo XVIII, 3 voll., Roma 1763-1769, rist. anast. Bologna s.d. (ma 1968), I, p. 290. - G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia, dalla loro origine sino ai nostri giorni, 21 voll., Venezia 1844-1870, III, p. 40. - CSS=Chronicon Sanctae Sophiae, ed. J.-M. Martin, Roma 2000, I, 1 [2]; I, 1, [35]; I, 6; I, 20; III, 31. - IS1=Italia Sacra, ed. F. Ughelli, Romae 1662, VIII, cc. 578 A, 587 D-588 A. - IS2 = Italia Sacra, ed. F. Ughelli, N. Coleti, Venezia 1717-1722, 10 volumi, X-2, cc. 426 B, 432 C. -Regesti = J.-M. Martin, E. Cuozzo, S. Gasparri, M. Villani, Regesti dei documenti dell’Italia meridionale (570-899), Roma 2002, 409, p. 219.

Bibliografia

- J.-M. Martin, La Pouille du VIe au XIIe siècle, Paris-Rome 1993, p. 198, carte 7. - V. Ficco, La Valle del Carapelle in età altomedievale: dati archeologici e fonti documentarie, in G. Volpe (a cura di), Storia e Archeologia Globale - 1, Bari 2015, pp. 43-54, in part. p. 47.

Conservazione

Chiesa scomparsa, non identificata da resti materiali

Intitolazione storica

Santo Stefano

Diocesi attuale

Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

Diocesi storica

Canosa??


Contesto Insediativo

Abitato contemporaneo

La chiesa era situata all’interno del gaio Fecline, localizzabile nel territorio di Ascoli Satriano (CSS, I,2; I,6; Martin 1993, pp. 196-197, n. 213, carte 7; cfr. anche Ficco 2015, pp. 47-50), dunque all’interno di una proprietà palatina beneventana in cui erano compresenti zone incolte e aree coltivate. In esso sorgevano anche le chiese di San Mercurio, Santa Reparata e San Pietro ad Aqua Sancta.


Funzione

Funzione dell'edificio

Devozionale


Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione La chiesa di Santo Stefano è menzionata in un documento del 774 con il quale il principe Arechi II concede al monastero di S. Sofia di Benevento l’usufrutto della chiesa di Santo Stefano in gaio Fecline (CSS, I, 20: “…seu eccl(esi)a S(an)c(t)i Stephani in gaio n(ost)ro Fecline eidem monasterio S(an)c(t)e Sophie concessimus p(er)fruendu(m).”).

Articolazione in sequenze

Interpretazione

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Informazioni sulla pubblicazione

Data dicembre 5, 2015
Autore scheda informatica Roberta Giuliani Scheda Personale
Autore scheda cartacea Roberta Giuliani
Stato di avanzamento della scheda 3. In corso di rilettura
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