TRENTO, S. Bartolomeo

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Dati

Topografia

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Nazione Italia
Regione Trentino Alto-Adige
Provincia Trento
Comune Trento
C.A.P. 38100
Indirizzo/Località Località San Bartolomeo
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 46.0492659
Longitudine 11.1340332
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Fonti storico-epigrafiche

Oltre alla menzione del 1183 (Sanctus Bartholameus; Curzel, Varanini 2007, n. 79, p. 695), nel 1230 si ricorda il laborerium destinatario di un legato del canonico Abelino (Curzel 2000, n. 93, pp. 103-104). Nel 1352 fu unita al Capitolo della chiesa cattedrale da Clemente VI e nel corso del secolo risulta esercitare alcune funzioni di cura d’anime (Curzel 2001, p. 380).

Bibliografia

E. CURZEL (a cura di), I documenti del Capitolo della cattedrale di Trento. Regesti, 1147-1303, Trento 2000.

E. CURZEL, I canonici e il Capitolo della cattedrale di Trento dal XII al XV secolo, Bologna 2001.

E. CURZEL, G.M. VARANINI (a cura di), Codex Wangianus. I cartulari della Chiesa trentina (secoli XIII-XIV), Bologna 2007.

A. GORFER, Le valli del Trentino. Trentino occidentale, Calliano (Tn) 1975.

N. RASMO, Architettura medioevale nel Trentino e nell’Alto Adige, Trento 1961.

Conservazione

In alzato

Intitolazione attuale

S. Bartolomeo

Diocesi attuale

Trento


Contesto Insediativo

Descrizione

S. Bartolomeo sorge a SE della città, in posizione rialzata su un terrazzo delle prime pendici del monte Marzola affacciato sul fondovalle; è fiancheggiata dalla via antica che risaliva il versante verso Vattaro e l’alta valle del Brenta (Calceranica e Caldonazzo) oppure verso l’altopiano di Folgaria e Asiago attraverso il passo della Fricca.



Funzione

Funzione dell'edificio

Non specificata


Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione L’edificio, che ha assunto funzione di chiesa cimiteriale, è orientato canonicamente e appare frutto di una complessa sequenza di fasi e rifacimenti di età moderna. Delle fasi medievali si conserva sul lato S il campanile (Rasmo 1961, p. 23). Sul lato S del campanile è inserito un frammento di transenna per finestra di tipologia altomedievale. L'edificio si presenta nelle forme assunte con il rinnovamento del XVII secolo (1646), che ha comportato principalmente la costruzione di volte a crociera, di un nuovo presbiterio quadrato e di una cappella sul lato N, la realizzazione di nuove aperture.

Articolazione in sequenze

Interpretazione

Datazione e giustificazione critica

La prima attestazione dell'edificio nelle fonti scritte risale al XII secolo ma sul lato S del campanile è inserito un frammento di transenna per finestra di tipologia altomedievale, databile al IX secolo e di buona qualità, che potrebbe suggerire una più antica fondazione del luogo di culto. EmptyData.png EmptyData.png


Altre Informazioni

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Informazioni sulla pubblicazione

Data gennaio 1, 1970
Autore scheda informatica Careuser Scheda Personale
Autore scheda cartacea Monica Ibsen
Stato di avanzamento della scheda 5. Scheda Verificata
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