PIEVE TESINO (TN), S. Maria
Dati
Topografia{{#display_map:46.069152,11.612322|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}} | |
Nazione | Italia |
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Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Comune | Pieve Tesino |
C.A.P. | 38050 |
Indirizzo/Località | Via Fratelli Pellizzaro, 10 |
Toponimo | |
Proprietario | |
Vincoli | |
Riferimenti cartografici | |
Particella catastale | |
Latitudine | 46.069152 |
Longitudine | 11.612322 |
Altitudine |
Fonti storiche e identificazione
Fonti storico-epigrafiche
La chiesa di S. Maria è attestata per la prima volta nel 1208 quando, in una pergamena conservata nell’Archivio comunale di Pieve Tesino, risulta menzionata la comunitas Plebis. Più dubbia, anche se probabile, è la corrispondenza della medesima chiesa con la plebs Sini, citata nel 1184 tra i possessi del vescovo di Feltre (Curzel 1999, pp. 282-283; Curzel 2003, p. 264).
Bibliografia
A. ALPAGO NOVELLO, Da Altino a Maia sulla via Claudia Augusta, Feltre (BL) 1997.
G. BAZZANELLA, G. BIASIORI, Memorie di Tesino, Trento 1936.
E. CURZEL, Le pievi trentine. Trasformazioni e continuità nell’organizzazione territoriale della cura d’anime dalle origini al XIII secolo, Bologna 1999.
E. CURZEL, L’organizzazione ecclesiastica della Valsugana nel Medioevo. Il panorama delle chiese tra XIV e XV secolo visto dai registri dei vescovi di Feltre, in L. CORETTI, G. GRANELLO (a cura di), I percorsi storici della Valsugana, Scurelle (TN) 2003, pp. 259-301.
E. CURZEL, Chiese trentine. Ricerche storiche su territori, persone e istituzioni, Sommacampagna (VR) 2005.
G. GRANELLO, Sviluppo del cristianesimo ed organizzazione ecclesiastica in Valsugana, in La regione Trentino-Alto Adige nel medioevo, I, (= “Atti dell’Accademia Roveretana degli Agiati”, a. 235, s. VI, 25, A), Rovereto (TN) 1985, pp. 231-251.
S. PESAVENTO MATTIOLI, Il sistema stradale nel quadro della viabilità dell’Italia nord-orientale, in E. BUCHI (a cura di), Storia del Trentino. II. L’età romana, Bologna 2000, pp. 11-46.
Conservazione
In alzato (fase tardogotica)
Intitolazione attuale
S. Maria
Diocesi attuale
Trento
Diocesi storica
Feltre (fino al 1785)
Contesto Insediativo
Descrizione
Degna di nota appare la posizione dell’abitato in relazione alla viabilità locale, in particolare con il percorso che collegava l’area feltrina con la Valsugana lungo il quale fu occultato, e ritrovato in modo del tutto fortuito, il calice argenteo del diacono Orso. Il percorso da taluni studiosi viene fatto coincidere con la Claudia Augusta Altinate (Alpago Novello 1997, pp. 121-122).
Funzione
Funzione dell'edificio
Non specificata
Galleria di immagini
Informazioni generali
Descrizione | Attestata per la prima volta nel XIII secolo, la chiesa è fatta risalire dagli storici locali addirittura al II secolo. Mancano elementi certi per stabilirne la data di fondazione, ma appare verosimile un suo collegamento con il vescovo di Feltre Fontejo (579-591 circa), riportato dagli eruditi locali ottocenteschi e che potrebbe nascondere una consacrazione dell’edificio nel corso nella seconda metà del VI secolo o, comunque, in età altomedievale (Granello 1985, pp. 242-243; Curzel 1999, pp. 282-283; Curzel 2003, p. 264; Curzel 2005, pp. 77-78; Bazzanella, Biasiori 1936, pp. 51-52). Purtroppo l'edificio attuale – tardogotico – non contiene nessun elemento di età precedente. |
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Articolazione in sequenze
Interpretazione
Altre Informazioni
Informazioni sulla pubblicazione
Data | 2020/01/28 |
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Autore scheda informatica | Careuser Scheda Personale |
Autore scheda cartacea | Elisa Possenti |
Stato di avanzamento della scheda | 5. Scheda Verificata |
Affidabilità della scheda | {{#paper_quality:0. Media}} |