CORTE FRANCA (BS), Cappella anonima dal Polittico di S. Giulia

Dati

Topografia {{#display_map:45.63863,10.01235|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}}
Nazione	Italia
Regione	Lombardia
Provincia	Brescia
Comune	Corte Franca
C.A.P.	25040
Indirizzo/Località	Timoline
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine	45.63863
Longitudine	10.01235
Altitudine

Fonti storiche e identificazione

Fonti storico-epigrafiche

Brevaria de curtibus monasterii, a cura di G. PASQUALI, 1979.

I diplomi di Berengario I, doc. XCVI, a cura di L. SCHIAPARELLI, Roma 1914.

Bibliografia

A. BREDA, A. VALSECCHI, Corte Franca (BS), località Timoline. Chiesa di S. Giulia, "Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia", XV (1998, ma 2001), pp. 155-156.

A. VALSECCHI, La chiesa di Santa Giulia di Timoline, in A. VALSECCHI (a cura di), Corte Franca tra preistoria e medioevo. Archeologia e storia di un comune della Franciacorta, Corte Franca 2001, pp. 109-119.

Conservazione

Non sussistono permanenze in elevato e la chiesa altomedievale non va confusa con quella, sempre in Timoline di Corte Franca, indagata archeologicamente. Lo scavo ha infatti chiarito che non esistono fasi significative precedenti quella dell’edificazione in età romanica (XI-XII sec.). Si segnala, ad ogni modo, che il documento non riporta espressamente l’intitolazione della cappella curtense.

Intitolazione storica

Ignota

Diocesi attuale

Brescia

Diocesi storica

Brescia

Contesto Insediativo

Descrizione

La cappella faceva parte del centro dominico della curtis di Temulina, fortificata dalla badessa Berta nel 915 su concessione del padre Berengario I re d'Italia.

Funzione

Funzione dell'edificio

Cappella curtense

Informazioni generali

Descrizione

Articolazione in sequenze

Sequenza I

Periodo I
	Architettura
Materiali e tecniche costruttive
Installazioni liturgiche
	Altare Il Polittico del monastero di S. Giulia testimonia la presenza di «altaria II». Altro Il Polittico del monastero di S. Giulia testimonia la presenza di una ricca dotazione liturgica, comprendente «pannos syricos IIII, lineos II, corona aerea I, turibulum I, corones III, calix argenteum I, patenas stagneas II, evangelium I, missalem I, planeta I, albea I».
Sepolture
Iscrizioni
Datazione e giustificazion
	Datazione e giustificazione Altomedievale (fine IX-inizio X sec.), compatibilmente con la datazione proposta per il Polittico che ne tramanda memoria (anni 879-906 ca.).

Interpretazione

Altre Informazioni

Informazioni sulla pubblicazione

Data	gennaio 29, 2018
Autore scheda informatica	Simone Sestito Scheda Personale
Autore scheda cartacea
Stato di avanzamento della scheda	4. Scheda non Verificata
Affidabilità della scheda	{{#paper_quality:{{{qualite_fiche}}}}}