CORNIANO (TN), S. Agata

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Dati

Topografia

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Nazione Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Comune Mori
C.A.P. 38065
Indirizzo/Località Loc. Corniano (Manzano)
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 45.869560
Longitudine 10.961383
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Fonti storico-epigrafiche

Sebbene la prima attestazione sia del 1437 (La Chiesa di Dio, p. 531), le visite pastorali del 1537-1538 e del 1579-1581, però, non la conoscono affatto. La prima volta che risulta visitata è nel 1749 (Nubola 1998, p. 319).

Fonti archeologiche

La chiesa fu interessata da scavi non stratigrafici nel corso dei restauri del 1972-73, quando vennero asportati almeno due piani pavimentali all’interno e l’esterno esplorato con l’apertura di alcune trincee (breve descrizione conservata presso gli archivi della Soprintendenza provinciale ai beni architettonici). Nel 2006 si resero necessari altri lavori di restauro e in quella circostanza fu realizzata anche un’esauriente documentazione di quanto ancora visibile all’interno (l’abside antica, il pavimento lastricato): fu aperto, inoltre, un ridotto sondaggio in corrispondenza di un punto deteriorato del lastricato (angolo S-E). Nel 2007 vennero sorvegliati gli scavi delle trincee per l’impianto di illuminazione. Una porzione del cimitero esterno venne vista e documentata sempre nel 2007, purtroppo saccheggiata dall’apertura di una trincea non autorizzata per i sottoservizi lungo il lato meridionale.

Bibliografia

La Chiesa di Dio = A. COSTA (a cura di), La Chiesa di Dio che vive in Trento, compendio di notizie e dati, Trento 1986.

C. NUBOLA (a cura di), Per una banca dati delle visite pastorali italiane. Le visite della diocesi di Trento (1537-1940), Bologna 1998.

Conservazione

In alzato

Intitolazione attuale

S. Agata

Diocesi attuale

Trento


Contesto Insediativo

Descrizione

La chiesa si trova in posizione isolata su un pianoro parzialmente terrazzato.

Strutture precedenti

Il sedime della chiesa venne probabilmente frequentato in età pre-protostorica (come indicano alcuni materiali ritrovati), ma non è stato possibile comprendere la natura di tale frequentazione.


Funzione

Funzione dell'edificio

Non specificata


Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione La chiesa, ricordata tardi nelle fonti scritte, è stata scavata in vari momenti e la documentazione lacunosa non permette una ricostruzione dettagliata e attendibile. Sembra comunque possibile proporre una sequenza di tre fasi. La prima, databile forse alla fine dell'alto medioevo, vede la costruzione di una chiesa di piccole dimensioni con abside semicircolare. La seconda è una fase probabilmente di restauro, ma non ci sono agganci cronologici. Il terzo periodo invece è databile alla fine del basso medioevo e vede la ricostruzione dell'abside.

Articolazione in sequenze

Sequenza I

Periodo I
EmptyData.png Architettura

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Dimensioni

Piccole dimensioni

Orientamento

E-W

Articolazione e annessi

L’ingresso andrebbe riconosciuto nell’accesso, tuttora visibile nel paramento esterno lungo il lato meridionale, affiancato da due finestrelle a feritoia. Si conservano 2-3 corsi dell'abside di forma semicircolare irregolare (allungata). L’abside si sviluppa verso S con una spalletta che risulta appoggiata dal perimetrale: vale notare che in quest’angolo si osservano tagli evidentemente funzionali ad interventi di costruzione o di ristrutturazione. Sul lato N il campanile. EmptyData.png

Materiali e tecniche costruttive

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Tecnica muraria

Pietre sbozzate legate da malta di calce.

Livelli d'uso e pavimenti

Non sono state rinvenute tracce di pavimentazione, a meno che non si classifichi così la roccia. EmptyData.png EmptyData.png

Installazioni liturgiche

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Sepolture

Posizione e relazione con l'edificio

A tale fase potrebbero afferire alcune sepolture a inumazione ritrovate all'esterno, a circa m 0,60 e 1,5 di profondità, orientate sia N-S che E-W.

Strutture

Cassa litica. Le casse sono costruite con pietre di varie dimensioni rozzamente sbozzate, tranne le lastre di fondo e di copertura, cui talora è data una forma subrettangolare.

Iscrizioni

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Datazione e giustificazion

Datazione e giustificazione

Non vi sono elementi certi di datazione. Un frammento di ceramica pettinata di tipo genericamente bassomedievale proviene dal livello di accrescimento formatosi durante l’uso di questa prima chiesa. Le caratteristiche delle strutture tombali sono compatibili con una datazione altomedievale o di primo basso medioevo.


Sequenza II

Periodo II
EmptyData.png Architettura

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Articolazione e annessi

Tamponamento della porta meridionale, con conseguente apertura dell’ingresso lungo il lato W. Forse un tratto murario N-S potrebbe essere interpretato come gradino presbiteriale.

Alzati

Alcuni tagli operati nel livello di accrescimento in corrispondenza del perimetrale S, nonché la presenza di buche interpretabili come funzionali a ponteggi, farebbero pensare ad opere di ristrutturazione delle murature.

Materiali e tecniche costruttive

Tipologia di intervento

Restauro EmptyData.png

Livelli d'uso e pavimenti

Forse pavimento con battuto in malta nella navata. EmptyData.png EmptyData.png

Installazioni liturgiche

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Sepolture

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Iscrizioni

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Datazione e giustificazion

Datazione e giustificazione

Non ci sono elementi per avanzare ipotesi circa la datazione.


Sequenza III

Periodo III
EmptyData.png Architettura

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Articolazione e annessi

Abbattuta l'abside semicircolare, si costruisce un presbiterio quadrangolare, ancora visibile oggi. EmptyData.png

Materiali e tecniche costruttive

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Livelli d'uso e pavimenti

Lastricato in pietre calcaree biancastre e rosate accostate le une alle altre in modo abbastanza regolare, allettate su una preparazione in malta di calce. Una delle lastre è apparsa lavorata nella parte superiore, inducendo a considerarla un reimpiego. EmptyData.png EmptyData.png

Installazioni liturgiche

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Sepolture

Posizione e relazione con l'edificio

Il cimitero esterno continua a essere utilizzato.

Strutture

Fosse terragne.

Iscrizioni

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Datazione e giustificazion

Datazione e giustificazione

Fine del medioevo (XV secolo?)



Interpretazione

Datazione e giustificazione critica

L’assenza di indagini sistematiche comporta una grande difficoltà nel raccordare fra di loro i pur numerosi elementi messi in luce, nel tentativo di ricostruire una valida sequenza delle fasi edilizie della chiesa. Sembra comunque di riconoscere tre fasi così distribuite cronologicamente:

I fase: fine alto medioevo o inizio basso medioevo (X-XI secolo), sulla base delle strutture tombali.

II fase: ristrutturazione in un momento cronologico imprecisabile.

III fase: abbattimento dell'abside semicircolare originale e costruzione di un presbiterio quadrangolare, probabilmente alla fine del basso medioevo. EmptyData.png EmptyData.png


Altre Informazioni

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Informazioni sulla pubblicazione

Data 2020/01/29
Autore scheda informatica Careuser Scheda Personale
Autore scheda cartacea Nicoletta Pisu
Stato di avanzamento della scheda 1. In corso di compilazione
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