CICIANA (LU), S. Bartolomeo di Ciciana
Dati
Topografia{{#display_map:43.91243889,10.56031944|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}} | |
Nazione | Italia |
---|---|
Regione | Toscana |
Provincia | Lucca |
Comune | Lucca |
C.A.P. | 55100 |
Indirizzo/Località | |
Toponimo | |
Proprietario | |
Vincoli | |
Riferimenti cartografici | |
Particella catastale | |
Latitudine | 43.91243889 |
Longitudine | 10.56031944 |
Altitudine |
Fonti storiche e identificazione
Fonti storico-epigrafiche
Le informazioni sulle fasi altomedievali della chiesa di San Bartolomeo di Ciciana sono estremamente risibili: un solo documento, infatti, si riferisce all’esistenza dell’edificio di culto avanti l’anno mille, riferito ad un contratto di livello che il vescovo lucchese Gherardo conferì a tal Giovanni del fu Giovanni, concedendogli metà della chiesa di S. Bartolomeo in Ciciano, con metà delle offerte e della oblazioni per i defunti (20 aprile 992 d.C., MD V/3, n. 1685). Il resto della documentazione scritta è invece più tarda, riprendendo solo dalla fine dell’ XI secolo d.C.
Bibliografia
CONCIONI, FERRI, GHILARDUCCI 2008, Lucensis Ecclesiae Monumenta. A saeculo VII ad annum MCCLX, Voll. I e II, Lucca 2008, pp. 120-128. MD/V = BARSOCCHINI 1837-1841, Raccolta di documenti per servire all’istoria ecclesiastica lucchese, in Memorie e documenti per servire all’ istoria del ducato di Lucca, Lucca 1837-1841.
Intitolazione attuale
San Bartolomeo
Intitolazione storica
San Bartolomeo
Diocesi attuale
Lucca
Diocesi storica
Lucca
Contesto Insediativo
Funzione
Funzione dell'edificio
Devozionale
Galleria di immagini
Informazioni generali
Descrizione | Non sono note strutture pertinenti alle fasi altomedievali della pieve: questo aspetto è determinato sia dall’assenza di interventi archeologici, sia da importanti operazioni di restauro e rifacimento che vennero realizzate alla fine del XIII secolo d.C., come testimonia un contratto redatto l’ 11 novembre del 1284 d.C., che comportò “lavori di una radicale ristrutturazione, probabilmente dovuti anche a un sostanziale aumento volumetrico dell’edificio” (CONCIONI, FERRI, GHILARDUCCI 2008, p. 120). Inoltre si documentano pesanti superfetazioni avvenute nel corso del XIX secolo d.C., che compromettono grandemente la lettura delle fasi bassomedievali dell’edificio, soprattutto nella parte interna. |
---|
Articolazione in sequenze
Interpretazione
Informazioni sulla pubblicazione
Data | novembre 24, 2015 |
---|---|
Autore scheda informatica | Careuser Scheda Personale |
Autore scheda cartacea | Gabriele Castiglia |
Stato di avanzamento della scheda | 5. Scheda Verificata |
Affidabilità della scheda | {{#paper_quality:0. Media}} |