CASTION (BL), S. Anna

Da CARE (IT).
Jump to navigation Jump to search

Dati

Topografia

{{#display_map:46.1316936,12.2350358|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}}

Nazione Italia
Regione Veneto
Provincia Belluno
Comune Belluno
C.A.P. 32100
Indirizzo/Località Frazione Castion, località Pedecastello
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 46.1316936
Longitudine 12.2350358
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Fonti storico-epigrafiche

La chiesa è ricordata per la prima volta nel 1315 nello statuto della Confraternita dei Battuti di Castion come Sancta Maria de Castello (Vizzutti 2005, p. 171). Non è escluso che al medesimo edificio di culto si riferisca un passo della bolla di Lucio III del 1185 nella quale veniva ricordato il “castrum de Castellione cum plebe et capellis suis et curte et pertinentis suis” (Vizzutti 2005, pp. 19, 171).

Bibliografia

A. ALPAGO NOVELLO, Chiese e cappelle rurali nella Val Belluna, Venezia 2000.

E. BIANCHIN CITTON, M. RIGONI, Sant’Anna di Pedecastello (Castion – Belluno), “Aquileia Nostra”, LI (1980), coll. 407-408.

L. CAPUIS, G. LEONARDI, S. PESAVENTO MATTIOLI, G. ROSADA (a cura di), Carta Archeologica del Veneto, I, Carta d’Italia IGM, 1:100.000, fogli 11-12, 13, 22, 23, 36-40, Modena 1988, p. 106.

T. FRANCO, Sculture, in T. FRANCO, B. JESTAZ, Le placchette e i piccoli bronzi. Le sculture. Catalogo del Museo Civico di Belluno, III, Cornuda 1997, pp. 229-303.

F. VIZZUTTI, Le chiese della parrocchia di Castion. Documenti di storia ed arte, Castion 2005.


Intitolazione attuale

S. Anna

Intitolazione storica

S. Maria

Diocesi attuale

Belluno


Contesto Insediativo

Descrizione

La chiesa sorge su un colle nella frazione di Castion, sulla sinistra orografica del fiume Piave, a S di Belluno.

Abitato contemporaneo

L'ipotesi dell'esistenza di una chiesa altomedievale, finora non documentata archeologicamente, nel sito di Castion è suggerita dalla scoperta, nel 1980-82, sulla sommità del colle presso cui sorge la chiesa attuale, dei resti di un insediamento fortificato con tracce di incendio preliminarmente datato ad età tardoantica-altomedievale (CAV, I, p. 106; Bianchin Citton, Rigoni 1980) e dal rinvenimento di un pilastrino (v. sezione Elementi decontestualizzati).


Funzione

Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione

Articolazione in sequenze

ELEMENTI DECONTESTUALIZZATI

Lista degli oggetti

Sulla sommità del colle dove sorge la chiesa è stato rinvenuto un frammento di pluteo databile alla prima metà del IX secolo caratterizzato da una decorazione ad intreccio vimineo e originariamente doveva presentare una maglia di cerchi intrecciati (Franco 1997, p. 231). Mutilo su tutti i lati, misura 16,5 x 17,5 x 7,5 cm e reca tracce di reimpiego edilizio. E' oggi conservato al museo civico di Belluno.


Interpretazione

Datazione e giustificazione critica

La chiesa originaria può essere datata genericamente all'età altomedievale.

Interpretazione

Si suppone l'esistenza di una chiesa altomedievale sulla base della scoperta nel 1980-82, sulla sommità del colle presso cui sorge la chiesa attuale, dei resti di un insediamento fortificato con tracce di incendio datato ad età tardoantica-altomedievale e dal rinvenimento di un frammento di pluteo databile alla prima metà del IX secolo. EmptyData.png


Altre Informazioni

EmptyData.png EmptyData.png


Informazioni sulla pubblicazione

Data dicembre 20, 2013
Autore scheda informatica Careuser Scheda Personale
Autore scheda cartacea Elisa Possenti
Stato di avanzamento della scheda 5. Scheda Verificata
Affidabilità della scheda {{#paper_quality:1. Affidabile}}