CAIAZZO (CE), S. Maria del Soccorso
Dati
Topografia{{#display_map:41.170569,14.369026|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}} | |
Nazione | Italia |
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Regione | Campania |
Provincia | Caserta |
Comune | Caiazzo |
C.A.P. | 81013 |
Indirizzo/Località | Via Ponte |
Toponimo | |
Proprietario | |
Vincoli | |
Riferimenti cartografici | |
Particella catastale | |
Latitudine | 41.170569 |
Longitudine | 14.369026 |
Altitudine |
Fonti storiche e identificazione
Fonti storico-epigrafiche
La prima citazione della chiesa di S. Angelo in Auxilio, oggi conosciuta come S. Maria del Soccorso, è nella bolla del vescovo Gerberto del 979 (Docc.Caiazzo V:II). Nel documento si confermano i confini della diocesi di Caiazzo e si citano tutti gli edifici religiosi di pertinenza.
Bibliografia
Di Dario B., 1941, Notizie storiche della città e diocesi di Caiazzo, Lanciano.
Conservazione
L'edificio religioso si conserva interamente quale risultato di ricostruzioni del XV secolo, cui sono seguiti alcuni restauri nel 1700.
Intitolazione attuale
S. Maria del Soccorso
Intitolazione storica
Sanctus Angelus in Auxilio (979)
Diocesi attuale
Alife-Caiazzo
Diocesi storica
Caiazzo
Contesto Insediativo
Descrizione
La chiesa si trova sul tratto di strada che, costeggiando la collina su cui si sviluppa il castello di Caiazzo, conduce alla frazione di Cesarano, posta a SO del centro caiatino.
Funzione
Funzione dell'edificio
assistenziale
Descrizione
L’aspetto attuale dell’edificio è dovuto probabilmente a ricostruzioni e restauri del XV secolo. Il portale, infatti, è di ispirazione rinascimentale ed è datato al 1497. La facciata, invece, che reca i busti di S. Vito, S. Donato e della Madonna con bambino e angeli volanti, è di ispirazione barocca. L’interno è ad aula unica.
Galleria di immagini
Informazioni generali
Descrizione | L’aspetto attuale dell’edificio è dovuto probabilmente a ricostruzioni e restauri del XV secolo. Il portale, infatti, è di ispirazione rinascimentale ed è datato al 1497. La facciata, invece, che reca i busti di S. Vito, S. Donato e della Madonna con bambino e angeli volanti, è di ispirazione barocca. L’interno è ad aula unica.
Nel ‘700 alcuni lavori di restauro portarono all’ampliamento dell’edificio, cui furono aggiunti 4 vani. Nello stesso periodo furono ricostruite la cupola, il campanile, l’altare e la balaustra in marmo. |
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Articolazione in sequenze
Sequenza I
Periodo I | |
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Architettura | |
Tipologia planimetricaaula unica | |
Materiali e tecniche costruttive | |
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Installazioni liturgiche | |
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Sepolture | |
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Iscrizioni | |
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Datazione e giustificazion | |
Datazione e giustificazioneXV secolo sulla base dell'analisi stilistica (Di Dario 1941) |
Sequenza II
Periodo II | |
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Architettura | |
Tipologia planimetricaaula unica Dimensioniampliamento dell'aula originaria (non rilevato) Articolazione e annessiaggiunta di 4 vani alla navata realizzazione del campanile | |
Materiali e tecniche costruttive | |
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Installazioni liturgiche | |
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Sepolture | |
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Iscrizioni | |
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Datazione e giustificazion | |
Datazione e giustificazioneI restauri e i lavori edili che portarono all'ampliamento dell'edificio sono inquadrati nel corso del XVIII secolo, sulla base dell'analisi stilistica. |
Interpretazione
Datazione e giustificazione critica
Le datazioni delle due principali fasi che hanno interessato l'edificio si basa esclusivamente sull'analisi stilistica della struttura e dell'apparato decorativo interno.
Altre Informazioni
Informazioni sulla pubblicazione
Data | gennaio 1, 1970 |
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Autore scheda informatica | Federico Marazzi Scheda Personale |
Autore scheda cartacea | Alessia Frisetti |
Stato di avanzamento della scheda | 3. In corso di rilettura |
Affidabilità della scheda | {{#paper_quality:0. Media}} |