AVELLINO, edificio di culto nel castello

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Dati

Topografia

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Nazione Italia
Regione Campania
Provincia Avellino
Comune Avellino
C.A.P. 83100
Indirizzo/Località Piazza Castello / Località Castello
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 40°54'54.73"N
Longitudine 14°48'0.68"E
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Fonti archeologiche

Scavi condotti dai dott. G. Ciaccia e D. Capuano (in NAVA, 2008)

Bibliografia

COLUCCI C., Il castello di Avellino, in Storia illustrata di Avellino e dell’Irpinia. Il Medioevo, (a cura di) E. Cuozzo, Pratola Serra 1996, pp. 544-560.

FARIELLO M., LAMBERT C., Il territorio di Abellinum in età tardoantica e altomedievale: dati archeologici e documenti epigrafici, in La Campania fra tarda antichità e alto medioevo. Ricerche di archeologia del territorio, (a cura di) C. Ebanista, M. Rotili, Cimitile 2009. Pp. 49-73.

MONTEFUSCO A., Monografie per la storia di Avellino, Avellino 2011.

NAVA M.L., La Campania, in Atti del XLVIII Convegno di Studio sulla Magna Grecia, Taranto 2008, pp. 869-944

ROTILI M., Benevento, chiesa di Sant’Ilario, in Il futuro dei Longobardi, Milano 2000, pag. 369.

TANZARELLA S. (a cura di), Dizionario storico delle diocesi. Campania, Palermo 2010.

TRONCONE G., La chiesa del castello, Avellino 2008.

VIOLANTE D., Avellino-Medioevo, Avellino 2011.



Diocesi attuale

Avellino

Diocesi storica

Avellino


Contesto Insediativo

Descrizione

Il castrum sorgeva su uno sperone tufaceo, separato dalla città da un marcato avvallamento. La zona è attualmente al centro della viabilità cittadina: il castello è, infatti, lambito dagli assi viari che collegano il centro del capoluogo con la zona di Atripalda e di Serino. Il luogo di culto, in particolare, sorge nella terrazza Sud, un’area, fino a pochi anni fa, poco indagata.

Abitato contemporaneo

La chiesa, sorge all’interno del complesso del castrum. Con l’abbandono dell’antica Abellinum, odierna Atripalda, ed il trasferimento dell’abitato nella zona dell’attuale Piazza Duomo, l’area del castello assunse un ruolo importante come fortezza isolata che si contrappose al centro religioso della Collina Terra. La zona Sud del complesso castellare, in particolare, dove sorgeva l’edificio di culto, si affacciava sull’incrocio dei torrenti Rigatore, San Francesco e Rio Cupo, lungo il fiume Fenestrelle. Sicuramente questa zona doveva ospitare numerosi altri edifici religiosi, data la sua centralità ed importanza: uno di questi era il monastero di San Paolo, odierno Palazzo Plantulli.


Funzione

Funzione dell'edificio

Santuario


Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione Fino al mille: l’edificio di culto (10x5 m), orientato E-O, si presenta a navata unica ed abside semicircolare sporgente dal raggio di 2 m circa. La chiesa sembrerebbe essere stata divisa in due parti, ognuna di 5x5 m. La più interna è riservata all’area presbiteriale, ed è separata da una struttura, probabilmente in materiali deperibili, di cui si intravedono i fori di ancoraggio. Il confronto planimetrico con la chiesa di Sant’Ilario a Benevento (ROTILI 2000), permette di ipotizzare, per la copertura, la presenza di due cupole, alle quali, esternamente, dovevano corrispondere, secondo una tipologia costante, due tiburi piramidali di diversa altezza. Gli scavi hanno messo in luce, inoltre, due livelli pavimentali: il più antico, di VI-VII secolo, si caratterizza per la presenza di tratti paralleli dall’orientamento N-S, ed è un utile terminus post quem per l’edificazione della chiesa. Coerente a tale strato è, infatti, la limitrofa area che ha restituito numerosi frammenti di ceramica a bande large databili proprio a quei secoli. Tali rinvenimenti hanno permesso di datare la costruzione dell’edificio a non prima dell’VIII-IX secolo.

Dopo il mille: allo stato attuale mancano informazioni e dati per ipotizzare il periodo di abbandono della chiesa.

Articolazione in sequenze

Interpretazione

Datazione e giustificazione critica

VIII-IX secolo datazione relativa (stratigrafia): tratti murari di VI-VII secolo sottostanti il piano della chiesa. EmptyData.png

Confronti

Monastero San Paolo, Avellino Chiesa di Sant’Ilario, Benevento



Informazioni sulla pubblicazione

Data febbraio 15, 2015
Autore scheda informatica Federico Marazzi Scheda Personale
Autore scheda cartacea Consuelo Capolupo
Stato di avanzamento della scheda 3. In corso di rilettura
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