AVELLINO, S. Agnese

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Dati

Topografia

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Nazione Italia
Regione Campania
Provincia Avellino
Comune Avellino
C.A.P. 83100
Indirizzo/Località Località Scrofeta, Collina Terra
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 40.932944
Longitudine 14.797587
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Bibliografia

A.C. = Archivium Cavense

CDC, II= Codex Diplomaticus Cavensis, vol. II, (a cura di) Schiani M., Morcaldi M., De Stefano S., Napoli 1875. CDC, VIII= Codex Diplomaticus Cavensis, vol. VII, (a cura di) Schiani M., Morcaldi M., De Stefano S., Napoli 1893.

CDV, II = Codice Diplomatico Verginiano, vol. II, 1102-1132, (a cura di) Tropeano P. M., Montevergine 1978.

CDV, III = Codice Diplomatico Verginiano, vol. III, 1132-1151, (a cura di) Tropeano P. M., Montevergine 1979.

MONGELLI G. (a cura di), Regesto delle pergamene, vol. I (secc. X-XII), Roma 1956.

SCANDONE F., Storia di Avellino, vol. I, parte II, Avellino Longobarda, Napoli 1948.

SCANDONE F., Storia di Avellino, vol. II, parte I, Avellino feudale. Avellino durante la dominazione dei Normanni (1077-1195), Napoli 1948.

SCANDONE F., Storia di Avellino, vol. II, parte II, Avellino feudale. Avellino durante le dominazioni sveva-angioina-aragonese (1195-1500), Napoli 1950.

TANZARELLA S. (a cura di), Dizionario storico delle diocesi. Campania, Palermo 2010.

VIOLANTE D., Avellino-Medioevo, Avellino 2011, pp. 320-323.

Conservazione

edificio presente solo nelle fonti

Intitolazione storica

sancta agnes (1063)

Diocesi attuale

Avellino

Diocesi storica

Avellino


Contesto Insediativo

Descrizione

la località Scrofeta riportata dalle fonti corrisponde all’attuale località Picarelli, zona periferica, ma ben collegata con il centro del comune di Avellino.

Abitato contemporaneo

la chiesa di Sant’Agnese, stando alle fonti scritte, può essere collocata in località Scrofeta, regione a Nord del centro urbano identificabile con la Collina della Terra. Nella stessa zona era presente la chiesa dedicata a San Mamete, anch’essa individuata solo grazie alle fonti.


Funzione

Funzione dell'edificio

Santuario


Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione Fino al mille: grazie alle fonti (CDC, II, 231) sappiamo della concessione di Andrea di Guilsemaro, di un pezzo di terra in contrada Gualdo presso Abellinum, per la costruzione di una cappella gentilizia locale, che potrebbe corrispondere alla chiesa di Santa Agnese. Il documento, sebbene non sia un vero atto di fondazione, fornisce un terminus post quem per la costruzione dell’edificio, sicuramente successivo anche se di poco al 995.

Dopo il mille: dal 1063 (CDC, VIII, 1353) si susseguono numerosi documenti nei quali è presente l’indicazione al “gualdo de s. agnes dicitur”, purtroppo le fonti scritte non forniscono indicazioni più precise sulla sua struttura. Allo stesso modo non è stato rintracciato alcun documento che fornisca informazioni sulla fine dell’utilizzo dell’edificio con funzioni religiose o sulla sua distruzione. L’ultima menzione è presente in un documento del 1246 (SCANDONE II/2, 100), che però è privo di qualunque riferimento sullo stato di conservazione dell’edificio.

Articolazione in sequenze

Interpretazione

Datazione e giustificazione critica

assoluta (14C, testi, iscrizioni): fonti EmptyData.png

Confronti

Chiesa di San Mamete, Avellino



Informazioni sulla pubblicazione

Data novembre 5, 2015
Autore scheda informatica Federico Marazzi Scheda Personale
Autore scheda cartacea Consuelo Capolupo
Stato di avanzamento della scheda 3. In corso di rilettura
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