AREZZO, S. Maria in Gradi
Dati
Topografia{{#display_map:43.467726,11.879639|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}} | |
Nazione | Italia |
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Regione | Toscana |
Provincia | Arezzo |
Comune | Arezzo |
C.A.P. | 52100 |
Indirizzo/Località | |
Toponimo | |
Proprietario | |
Vincoli | |
Riferimenti cartografici | |
Particella catastale | |
Latitudine | 43.467726 |
Longitudine | 11.879639 |
Altitudine |
Contesto Insediativo
Descrizione
Nell'area in cui oggi si eleva la pieve di Santa Maria in Gradi, in periodo tardo etrusco (IV-III secolo a.C.) era una zona suburbana. In età romana imperiale questa era entrata a far parte della vita urbana del sito. Dai ritrovamenti effettuatati è provato che la zona era parte di un contesto pubblico, adorno di statue, come si desume dai preziosi marmi che vennero estratti insieme a listelli e cornici di marmo che dovevano servire per la porta e per l'ornamento interno dell'edificio. Se veramente si trattava di un edificio sacro ne verrebbe confermata una secolare tradizione aretina secondo la quale dove oggi è la Pieve si sarebbe trovato un tempio pagano sacro a Mercurio1. È da notare inoltre che la pieve è posta ad ovest della via Consolare Vetus o Clodia e poco a nord questa si immetteva nel Foro attraverso la Porta Aurea.
Funzione
Funzione dell'edificio
Battesimale
Galleria di immagini
Informazioni generali
Descrizione |
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Articolazione in sequenze
Interpretazione
Informazioni sulla pubblicazione
Data | dicembre 1, 2015 |
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Autore scheda informatica | Careuser Scheda Personale |
Autore scheda cartacea | Cristina Menghini |
Stato di avanzamento della scheda | 1. In corso di compilazione |
Affidabilità della scheda | {{#paper_quality:1. Affidabile}} |