ALBIGNASEGO (PD), S. Tommaso
Dati
Topografia{{#display_map:45.34939514984382,11.86491876851505|width=400|height=300|service=osm|zoom=18}} | |
Nazione | Italia |
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Regione | Veneto |
Provincia | Padova |
Comune | PADOVA |
C.A.P. | 35020 |
Indirizzo/Località | via San Tommaso |
Toponimo | |
Proprietario | |
Vincoli | |
Riferimenti cartografici | |
Particella catastale | |
Latitudine | 45.34939514984382 |
Longitudine | 11.86491876851505 |
Altitudine |
Fonti storiche e identificazione
Fonti storico-epigrafiche
La prima attestazione della pieve non è anteriore al 1077, quando nel placito tenuto dai vescovi Benno di Osnabruck e Oddone di Novara, ottiene la protezione imperiale con altre pievi del Padovano (I placiti del regnum Italiae, n. 441; CDP, I, n. 239). Nelle Rationes Decimarum del 1297 lecclesia S. Thome de Bignasic compare fra le chiese soggette alla pieve di Santa Maria di Maserà.
Bibliografia
A. Castagnetti, Dalla distrettuazione pubblica di eta longobarda e carolingia al particolarismo politico di eta postcarolingia, in A. Castagnetti, G.M. Varanini Il Veneto nel medioevo. Dalla “Venetia” alla Marca Veronese. II, Verona 1989, pp. 5-85.
G. P. Brogiolo, M. Ibsen (a cura di), Corpus Architecturae Religiosae Europeae, Zagabria 2009, p. 159.
CDP, I - A. Gloria (a cura di), Codice diplomatico padovano dal secolo sesto a tutto l’undecimo, Monumenti storici pubblicati dalla Deputazione veneta di Storia patria, Venezia 1877.
C. Manaresi (a cura di), I placiti del Regnum Italiae, 3 voll., Roma 1955-1960. L. Schiaparelli (a cura di), I diplomi di Berengario I, Fonti per la storia d’Italia 35, Roma 1903.
P. Sella, G. Vale (a cura di), Rationes Decimarum Italiae nei secoli XIII-XIV, Venetiae-Histria-Dalmatia, Citta del Vaticano 1941.
I. Daniele, La diocesi di Padova nel 1972, Padova 1973, pp. 69-70.
Conservazione
L'attuale parrocchiale è stata costruita nel 1896-97.
Intitolazione attuale
San Tommaso
Intitolazione storica
San Tommaso
Diocesi attuale
Padova
Diocesi storica
Padova
Contesto Insediativo
Abitato contemporaneo
Lavilla que nominatur Albignaseg è menzionata in un diploma di Berengario I, adtato 20 aprile 918 e indirizzato ai canonici della cattedrale di Padova (I diplomi di Berengario, n. 118). Questo documento circoscrive il territorio compreso nei fines civitatis, che aveva l'obbligo di corrispondere la decima ecclesiastica al Capitolo della cattedrale, intesa come pieve urbana, e che conservò la propria specificità anche dopo la costituzione del comitato padovano, costituendo una ripartizione interna del comitato stesso.
Funzione
Funzione dell'edificio
Battesimale
Galleria di immagini
Informazioni generali
Descrizione |
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Articolazione in sequenze
Interpretazione
Altre Informazioni
Informazioni sulla pubblicazione
Data | gennaio 28, 2018 |
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Autore scheda informatica | Paolo Vedovetto Scheda Personale |
Autore scheda cartacea | Annalisa Colecchia |
Stato di avanzamento della scheda | 5. Scheda Verificata |
Affidabilità della scheda | {{#paper_quality:1. Affidabile}} |