PADOVA, S. Canziano

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Dati

Topografia

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Nazione Italia
Regione Veneto
Provincia Padova
Comune PADOVA
C.A.P. 35122
Indirizzo/Località via San Canziano
Toponimo
Proprietario
Vincoli
Riferimenti cartografici
Particella catastale
Latitudine 45.40637562666626
Longitudine 11.876293569857808
Altitudine


Fonti storiche e identificazione

Fonti storico-epigrafiche

La prima attestazione scritta risale al 1034, quando venne assegnata al monastero benedettino femminile di Santo Stefano dal vescovo Bucardo (CDP,I, n. 130). Dalla Visita pastorale del 1563 si apprende che aveva due porte sul perimetrale ovest e una sul retro.

Bibliografia

G.P. Brogiolo, Architetture religiose a Padova alla fine dell'XI secolo, in A. Chavarria (a cura di), Padova: architetture medievali, Mantova, 2011, pp. 35-74.

F. Cessi, Chiesa di S. Canziano, in C. Bellinati, L. Puppi (a cura di), Padova. Basiliche e chiese, II, Vicenza 1975, pp. 313-314.

CDP, I - A. Gloria (a cura di), Codice diplomatico padovano dal secolo sesto a tutto l’undecimo, Monumenti storici pubblicati dalla Deputazione veneta di Storia patria, Venezia 1877.

P.A. Passolunghi, Origini e sviluppo del monachesimo veneto sino al secolo XII, in F.G.B. Trolese (a cura di), Il monachesimo nel Veneto medioevale, atti del convegno di studi in occasione del Millenario di fondazione dell’Abbazia di S. Maria di Mogliano Veneto (30 novembre 1996), Cesena 1998, pp. 1-16.

A. Ruta Serafini, L’archeologia urbana: nuovi dati, in H. Hiller, G. Zampieri (a cura di), Padova romana, catalogo della mostra (Freiburg, 19 febbraio-15 settembre 2002), Rubano (Pd) 2002, pp. 57-73.

A. Ruta Serafini, S. Cipriano (a cura di), Lo scavo urbano pluristratificato di via S. Martino e Solferino n. 79 a Padova, “Quaderni di archeologia del Veneto”, XXI (2005), pp. 139-156.

Conservazione

La chiesa, colpita dal terremoto del 1117 e da un incendio nel 1174, ha subito diversi rinnovamenti architettonici e, all'inizio del '600, è stata completamente ricostruita. Nel secolo successivo è poi stata decorata con affreschi e sculture. Un tratto della facciata romanica, successiva al 1117, è stato evidenziato in occasione del restauro del 1955, sul perimetrale ovest dell'attuale impianto, che risulta quindi ruotato di 90° rispetto all'edificio medievale canonicamente orientato a E.

Intitolazione attuale

San Canziano

Intitolazione storica

San Canziano

Diocesi attuale

Padova

Diocesi storica

Padova


Contesto Insediativo

Descrizione

La chiesa sorge lungo la via omonima, compresa tra l'area delle piazze (piazza delle Erbe e piazza dei Frutti) e l'antico ghetto ebraico.

Strutture precedenti

Nella città romana il sito era in posizione intermedia fra il centro monumentale e lo spazio destinato alla vita pubblica, da un lato, e un quartiere residenziale con "domus" di pregio databili tra il I secolo a.C. e il II d.C. dall'altro.

Abitato contemporaneo

Nell'XI secolo la chiesa sorge non lontano da quella di S. Lorenzo e dal monastero di S. Stefano; si addensavano quindi, in uno spazio ristretto, almeno tre edifici di culto legati alle iniziative politiche ed evergetiche del vescovo.


Funzione

Funzione dell'edificio

Battesimale


Galleria di immagini

Informazioni generali

Descrizione

Articolazione in sequenze

Sequenza I

Periodo I
EmptyData.png Architettura

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Materiali e tecniche costruttive

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Installazioni liturgiche

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Sepolture

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Iscrizioni

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Datazione e giustificazion

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Interpretazione

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Interpretazione

Si tratta di un edificio di culto legato alle iniziative politiche ed evergetiche del vescovo, che intorno al Mille furono numerose e si esplicitarono in favore degli enti monastici della città e del territorio, appoggiandosi all'alta aristocrazia locale. EmptyData.png


Altre Informazioni

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Informazioni sulla pubblicazione

Data gennaio 1, 1970
Autore scheda informatica Anna Acampora Scheda Personale
Autore scheda cartacea Annalisa Colecchia
Stato di avanzamento della scheda 4. Scheda non Verificata
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